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Stagione Fredda: gestione del cavallo

Equiplanet Gestione Stagione Fredda Cavallo
Stagione Fredda

La stagione fredda è arrivata ed è importante chiedersi: siamo pronti a soddisfare le esigenze dei nostri cavalli durante l’inverno? Equiplanet vuole darti alcuni consigli nutrizionali per non commettere errori che possono pregiudicare la forma fisica e di conseguenza la futura stagione agonistica.

Stagione fredda: bisogna davvero aumentare le calorie durante l’inverno?

È difficile dare una risposta generica poiché la cosa più opportuna da fare è affidarsi a un nutrizionista per valutare i cambiamenti che riguardano la dieta in base allo stato di partenza del proprio cavallo. Sicuramente vengono consumate più calorie per mantenere la temperatura corporea, ma non è detto che sia necessario aumentare le quantità di alimento se il cavallo è sovrappeso o se diminuirà la frequenza degli allenamenti. Per i cavalli che devono mantenere la forma fisica può essere sufficiente aumentare l’energia.

Quali sono i modi per farlo?

fat fiber gestione freddo cavallo

Il primo è incrementare la quantità di foraggio o aggiungere solo una parte di erba medica o un mangime complementare ad elevato contenuto di fibra e grassi come Fat Fiber. In questo modo non si corre il rischio di eccedere con la quantità di amidi consigliata nel cavallo, come si verificherebbe invece se decidessimo di aumentare la quota di cereali. Un surplus di questi zuccheri complessi può causare problemi muscolari o metabolici.

oil performance gestione freddo cavallo

Un altro modo per fornire calorie durantel la stagione fredda è quello di utilizzare i grassi sotto forma di acidi grassi polinsaturi a lunga catena che vengono somministrati attraverso degli olii. Da preferire sono quelli appositamente formulati per il cavallo come Oil Performance, per evitare difficoltà di assorbimento o metabolizzazione che si traducono in feci molli o diarrea.

Se si opta per aumentare le calorie fornite con il foraggio, dobbiamo anche fare in modo che il cavallo assuma una buona quantità d’acqua, per evitare fenomeni di costipazione e coliche. Possiamo farlo in due modi: il primo è attraverso l’utilizzo di sali minerali come Master Lyte o Reidral CY che inducono l’animale a bere prestando sempre attenzione ai sistemi di distribuzione dell’acqua: nel caso sia erogata automaticamente, verifichiamo che le pilette degli abbeveratoi siano funzionanti e che non ghiaccino.

Un’alternativa ai sali è l’utilizzo di pastoni pronti all’uso, come Pastone H New, che possono essere somministrati con acqua tiepida e che hanno il compito non solo di idratare, ma anche di regolare l’attività intestinale. Sono comodi da ricostituire poiché basta aggiungere solo acqua calda e possono essere somministrati una volta a settimana in sostituzione dei cereali o del mangime.

Per aiutare il cavallo a migliorare la digestione dell’amido e della fibra di foraggi e cereali, è consigliato integrare la razione con Saccharomices cerevisiae, un lievito che contribuisce al ripristino delle condizioni fisiologiche dell’intestino come Equigest Plus.

Non trascurare la salute di alcuni organi

Un organo che concorre alla digestione, ma di cui si trascura spesso la salute è il fegato. Quella digestiva non è la sua unica funzione, è infatti coinvolto nell’assorbimento dei grassi e di conseguenza anche delle vitamine A, D, E, K. Il fegato ha poi un ruolo primario nella detossificazione dalle sostanze nocive per l’organismo. Il cavallo sportivo spesso è sottoposto a diete ricche di nutrienti e talvolta deve essere subire trattamenti profilattici o terapeutici che possono ridurre le capacità funzionale di questo organo “filtro”.

epatoliv gestione freddo

È consigliabile fare dei cicli periodici con mangimi complementari appositamente formulati per sostenere la normale fisiologia epatica come Epatoliv. Uno dei momenti in cui è più raccomandato l’utilizzo di questo prodotto è proprio il periodo tardo autunnale, quando il cavallo è al termine della stagione agonistica e ha bisogno di un aiuto per supportare la funzionalità epatica che per diversi mesi è stata sottoposta a stress.

jodoresp gestione freddo cavallo

Un apparato sottoposto a forti sollecitazioni durante l’inverno è di certo quello respiratorio: freddo, umidità, nebbia e polveri possono turbare le normali funzioni delle vie aeree. Per sostenere la normale fisiologia respiratoria si possono usare dei mangimi complementari come Jodoresp i cui componenti (iodio e olii essenziali) hanno spiccata azione balsamica.

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protex c gestione freddo cavallo

Un ultimo accorgimento è quello di sostenere le difese immunitarie e contrastare lo stress ossidativo. Il cavallo, al contrario dell’uomo, riesce a sintetizzare vitamina C nel fegato, ma nei momenti di stress aumentano i fabbisogni ed è necessario integrare. Uno degli apparati che ne trae maggior beneficio è sicuramente l’apparato respiratorio che in inverno deve contrastare numerosi agenti che ne alterano la sua funzionalità. Per addizionare alla razione la vitamina C è sufficiente acquistare un prodotto contenente acido ascorbico come Protex C.

Non tutti i mangimi complementari sono uguali, per questo bisogna sceglierli con attenzione. La vitamina C microincapsulata, come quella contenuta in Protex C, riesce a bypassare lo stomaco senza essere degradata, per questo è maggiormente assorbibile. Le quantità da somministrare risulteranno infatti ridotte rispetto ad altri prodotti in cui l’acido ascorbico non è rivestito.

E infine non dimentichiamo le buone pratiche

Tutti questi accorgimenti nutrizionali che abbiamo elencato sono fondamentali per la salute del cavallo nella stagione fredda, ma ricordiamoci che devono sempre essere messi in pratica insieme a un adeguato esercizio fisico. Se le condizioni atmosferiche lo permettono, è consigliato muovere il cavallo tutti i giorni anche nei mesi invernali e durante tutta la stagione fredda. Se le temperature sono particolarmente rigide e montare diventa impossibile si può lasciare il cavallo in paddok nelle ore più calde e con le adeguate coperte o farlo lavorare alla lunghina.

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